LA CHIESA DI SANTA MARIA DEL BANDO
THE CHURCH OF SAINT MARIA OF BANDO A SPLENDID MEDIEVAL ARCHITECTURE OVERLOOKING THE SEA
The church of Saint Maria of Bando is located on a rocky spur that offers a very striking view of the village of Atrani. The church was probably built in the tenth century, but the first documents about the structure date back to the twelfth century. It was collocated on the top of the mount Aureo, where public announcements of laws and decisions of authorities were proclaimed. The name Bando comes from a fresco that is on the altar depicting Madonna and a child ; the fresco also depicts a bandit about to be hanged unjustly: the Virgin Maria for divine intercession made the grace to release him. The interior has a single nave. In front of the church there is a small sacristy and near the altar there is a small door that leads to the bell tower, there is also a cinerary urn in white marble about Giulio-Claudia era. Unfortunately, in the winter 2014 a wooden effigy of Saint Antonio, the Statue of Madonna of Bando, five pastors, a holy-water font and a marble from the sacristy were stolen. Religious functions occasionally occur and if you want to visit the church you must contact the Parish Priest of Atrani.
LA CHIESA DI SANTA MARIA DEL BANDO: UNA SPLENDIDA ARCHITETTURA MEDIEVALE A PICCO SUL MARE
Su uno sperone roccioso situato a 145 m sul livello del mare, sorge la Chiesa di Santa Maria del Bando, che offre una visuale molto suggestiva sul paese di Atrani. La Chiesa fu costruita molto probabilmente nel X secolo, ma i primi documenti sulla struttura risalgono al XII secolo. Collocata quindi in cima al Monte Aureo, pare che da lì si proclamassero i bandi ovvero gli annunci pubblici delle leggi, delle sentenze o delle disposizioni delle autorità regnanti. Ma la denominazione “Bando”, forse la si può ricavare da un affresco quattrocentesco, presente sull’altare e raffigurante una Madonna con Bambino ed un bandito sul lato sinistro, in procinto di esser impiccato ingiustamente, al quale la Vergine per intercessione divina rese la grazia di liberarlo. L’interno è ad un’unica navata ed il pavimento maiolicato proverrebbe dalla Collegiata di Santa Maria Maddalena. Di fronte alla Chiesa vi è una piccola sagrestia e accanto all’altare una piccola porta conduce alla cella campanaria. Sempre all’interno è custodita una pregevole urna cineraria in marmo bianco, di epoca GiulioClaudia, di proprietà di un liberto, come si evince dall’epigrafe che testimonia l’affrancamento di una donna da parte di costui, che spesso poi diveniva la sposa del padrone assumendone il gentilizio. Purtroppo nell’inverno del 2014 sono stati trafugati una effigie lignea di Sant’Antonio, la statua della Madonna del Bando, cinque pastori, un’acquasantiera e un marmo proveniente dalla Sagrestia.