Costiera Amalfitana, Il Contrasto tra la Bellezza e il Caos: Atrani tra Fibra Ottica e Grovigli di Cavi Elettrici

Un Borgo Incantevole Tra Modernità e Negligenza: La Necessità di Sistemare quanto prima i Cavi Elettrici di Atrani

Nel cuore della maestosa Costiera Amalfitana, sorge Atrani, un borgo che incanta con la sua bellezza e il suo fascino intramontabile. Un gioiello italiano, celebre per le sue strade pittoresche, i vicoli suggestivi e le architetture affascinanti, Atrani è stato sede di produzioni cinematografiche internazionali come “The Equalizer” e “Il talento di Mr. Ripley”, portando la sua magnificenza in tutto il mondo. Tuttavia, nonostante il suo status di ambasciatore del turismo italiano e la sua immagine da cartolina, Atrani cela un problema che contrasta con la sua bellezza: il caos di cavi elettrici aerei che penzolano tra le sue strade e i caratteristici vicoletti tanto cari ai turisti americani. Un’immagine in netto contrasto con l’aura magica del borgo, dove il groviglio di cavi crea un senso di incuria e disattenzione. L’articolo pubblicato un anno e mezzo fa aveva evidenziato il paradosso: nonostante i lavori di riqualificazione che stavano interessando l’edificio “Picchirillo” e la riqualificazione del territorio, i cavi elettrici erano rimasti in sospeso, senza essere interrati per migliorare l’estetica del luogo. Ora, un nuovo capitolo si apre per Atrani. L’arrivo della fibra ottica, annunciato da un recente articolo, promette di portare la modernità al borgo. Open Fiber, società incaricata della realizzazione dell’infrastruttura, sta lavorando per portare la connettività ultraveloce a 392 unità immobiliari, attraverso tecnologie all’avanguardia. Questo progresso tecnologico potrebbe, in effetti, trasformare la vita dei residenti e migliorare l’efficienza delle operazioni quotidiane, come la gestione delle emergenze. Tuttavia, mentre Atrani si prepara a un futuro digitale, i grovigli di cavi elettrici ancora appesi e gli antiestetici morsetti neri rappresentano un richiamo al passato e alla negligenza. Questo contrasto tra innovazione e arretratezza crea un’immagine ambivalente che il borgo non può permettersi di portare avanti. È un paradosso che va risolto quanto prima, non solo per motivi estetici, ma anche per garantire la sicurezza del territorio e dei suoi abitanti. Un appello alla pianificazione e programmazione diventa fondamentale. È necessario porre fine a questa situazione attraverso la modernizzazione e il riordino dei cavi elettrici. Una soluzione potrebbe essere l’installazione di impianti sottotraccia, che permettano di servire l’intera area con apparecchiature ad alta tecnologia e affidabili. Questo richiederebbe impegno e collaborazione, ma rappresenterebbe un passo cruciale verso la demolizione della vecchia rete e la sostituzione con cavi interrati. La bellezza senza compromessi di Atrani merita di essere preservata e valorizzata. Mentre la fibra ottica promette un futuro luminoso, è imperativo risolvere il problema del groviglio dei cavi elettrici ancora volanti e degli antiestetici grappoli dei morsetti neri. Solo allora Atrani potrà veramente emergere come un gioiello senza tempo, allineando la sua immagine con la sua realtà e con i vantaggi del progresso tecnologico. Dopo la segnalazione fatta nel marzo 2022 sull’intricato groviglio di cavi elettrici aerei che affliggeva Atrani, si sono visti alcuni piccoli progressi nella risoluzione del problema. Tuttavia, resta ancora moltissimo da fare per restituire al borgo la sua bellezza autentica e risolvere definitivamente la questione dei cavi elettrici che penzolano tra le facciate. In seguito all’attenzione portata all’argomento, sono state intraprese alcune azioni volte a migliorare la situazione. Tuttavia, ciò che sembra mancare è una pianificazione e una programmazione complessiva delle attività. Molti cittadini sono d’accordo sul fatto che l’approccio “a spot” non sia sufficiente per affrontare il problema in maniera completa ed efficace. È chiaro che serve una strategia a lungo termine per risolvere definitivamente il caos dei cavi elettrici. Per questo motivo, i cittadini di Atrani si stanno organizzando e stanno preparando una nuova petizione popolare da inviare agli organi competenti. L’obiettivo è richiedere un impegno serio e continuativo per risolvere la questione dei cavi elettrici e per pianificare le attività in modo da concluderle in modo definitivo. Questo passo rappresenta un tentativo di mobilitazione per garantire che la bellezza del borgo sia preservata e che il problema dei cavi elettrici non sia più un’ombra sul suo splendore. In conclusione, sebbene siano stati fatti piccoli passi avanti, la strada verso la risoluzione completa del problema dei cavi elettrici ad Atrani è ancora lunga. La petizione popolare è una testimonianza dell’impegno dei cittadini e dei turisti soprattutto stranieri per garantire che il borgo possa emergere nella sua interezza e risplendere ancora una volta, libero dai grovigli e dai cavi penzolanti, nonché dagli antiestetici grappoli dei morsetti neri e dall’altro rappresenta la fiducia negli organi competenti deputati a risolvere la criticità.

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